Costalunga Trail

Il Costalunga Trail si divide in tre percorsi da 35 km, 17 km e 10 km.

Si parte da Mallare, si risale il centro storico e si percorrono 700mt della provinciale; da qui si svolta a dx verso un piccolo borgo di case e ci si addentra in salita nel bosco che sovrasta il paese. Si sale verso i ripetitori di loc "Bracco" e si continua verso il primo punto più alto dove si trovano le cascine "Ciansabella" e "i Serri".

Arrivati in cima si scollina verso Pallare, da qui parte un lungo tratto che sulla dx concede una meravigliosa vista sulle colline verso Plodio, il sentiero si fa stretto e con veloci sali e scendi.

Si superano altre cascine della zona "Martinazzo"e si arriva in cima al colle del Bresca da dove si scende per circa 200m sulla strada provinciale per poi svoltare a dx e riprendere lo sterrato in località  "Ferriera", qui si trova il punto di ristoro.

Si sale poi verso la cascina "Galline", per una strada sterrata con carreggiata da fuoristrada piuttosto ripida, si svolta a sx per iniziare un suggestivo sentiero molto tecnico con fondo irregolare e umido che supera la cascina delle "Ghiane" e porta al "Bric del Vento"; attraverso un velocissimo singletrack, utilizzato anche dalle MTB, si raggiunge il suggestivo Santuario dell'Eremita. È qui che terminano i circuiti da 10km e 17km con il rientro in paese lungo la provinciale.

La 35km prosegue invece con la risalita verso "la croce", un single track in salita con un fondo molto regolare che in cima riserva una bellissima vista sul santuario appena attraversato.

Arrivati alla croce un altro singletrack nel sottobosco, a tratti pulito a tratti molto pietroso e umido, porta ai secolari "Faggi di Benevento"e una discesa velocissima lungo un singletrack per mtb  porta in località Cadotto, per poi risalire lungo "Carbonera”, la salita più dura del trail.

Da qui un sentiero in falsopiano porta alla Colla di San Giacomo, nodo nevralgico dell'outdoor finalese e mallarese, qui il secondo punto ristoro.

Ecco l'ultima dura salita verso i 1000 mt di Monte Alto, un sentiero su fondo morbido che in cima riserva la vista più bella: da una parte il mare con l’isola Gallinara, dall'altra le Alpi con la neve. Si scende lungo la "spianata" del metanodotto fino all'incrocio della "Bocchetta", un’incantevole discesa immersa nel verde delle felci, tra i fiori gialli e l'erba non più lunga degli stinchi che porta i runner lungo il sentiero del "Marturen" fino a Bonetto con un ultimo tratto tecnico e pietroso. Si svolta a sx su una strada a carreggiata, si passa il fiume due volte e gli si corre di fianco per affrontare l'ultima breve salita lungo un sentiero stretto dal fondo pulito e umido.

Da qui si raggiunge il sottobosco di "Colla Bruna" e si scende fino al campo sportivo comunale attraversando la graziosa cascina della "Vignetta" con scorci in boschi profondi dove è facile vedere anche caprioli e cinghiali. Ritorno al paese.

Dettagli percorso: Per la 10 km la partenza avviene sempre dal paese, però ci si addentra prima in una zona boschiva che corre alla sx del fiume, attraversando alcuni campi un breve tratto di provinciale e il lungo largo e veloce sterrato che porta alla Ferriera (zona del primo ristoro), da lì il percorso rimanente è in comune alla 17 km.