L’Alta Via dei Monti Liguri

Dal Colle del Melogno al Giogo di Giustenice

Dal lato verso Calizzano del Forte Centrale del Melogno (1028m), si imbocca una strada sterrata diretta verso sud-ovest; dopo pochi metri questa si divide e si prende il ramo principale a destra. La sterrata è ampia ed entra subito nella Foresta della Barbottina, un bosco di alti faggi, fresco e ombroso in estate, spoglio e luminoso in inverno

 Si ignora il bivio che, svoltando a sinistra, si dirige al Forte Tortagna (privato) per proseguire dritto, sempre su sterrata in leggera salita; si ignora anche il successivo bivio che, sempre sulla sinistra, porta ai resti del Forte Merizzo, e si oltrepassa un cancello posto a divieto di transito dei veicoli fuoristrada.

La sterrata prosegue in piano in un ambiente assolutamente piacevole, immerso nel silenzio della faggeta, fino alla “Casermetta forestale” (1175m) posta in una radura, dove si trovano anche alcuni tavolini in legno e una fonte.

Altre due sterrate si dipartono da questo punto: quella che svolta a sinistra torna verso il Forte Centrale, quella di destra si dirige a Calizzano e Bardineto, mentre l’Alta Via prosegue dritta in piano per poi scendere con due tornanti nel bosco della Conca dei Carbonari (1125m).

Si raggiunge Casa Catalano, una cascina isolata (altra area picnic ed acqua nelle vicinanze) con un grande prato ed un antico pozzo. Si prosegue ancora dritto e quindi si prende una pista forestale a sinistra tra i faggi, che prima sale e poi inizia a scendere; si incontra allora un sentiero che viene da sinistra (variante dell’Alta Via) ma si mantiene la stessa direzione per rincontrare la strada sterrata precedentemente abbandonata e, con un ultimo tratto in salita, arrivare al Giogo di Giustenice (1143m), dove si trova un tavolino da picnic con tetto di protezione. La tappa dell’Alta Via termina qui.

Ora si hanno diverse opzioni sia per proseguire verso il Monte Carmo sia per scendere verso Bardineto o sul versante mare, magari sostando ai Rifugi Pian delle Bosse o Cascina Porro.

Effettuando il cammino a ritroso si può affrontare la variante (meno facile) dell’Alta Via che, con un suggestivo tratto tra ginepri e rododendri, sfiora la cima del Bric Agnellino (1335m) e la cima panoramica dei Balzi Rossi (1294m) per ritornare in ripida discesa presso Casa Catalano e da qui compiere a ritroso lo stesso percorso dell’andata.